Il Carnevale di Rio, tutti i contorni della festa
Lunedì 14/07/2014 - Oltre alla grande parata tutte le feste e i balli scatenati in tutte le zone della città
Che cosa rappresenta in realtà il carnevale? Non è davvero facile stabilire se si tratti di un astuzia delle classi dirigenti che concedono al popolo un momento simbolico di trasgressione oppure dell'aspirazione all'integrazione sociale, o più banalmente, della manifestazione del gusto per i festeggiamenti e per la baldoria di un popolo che ha l'allegria nel suo DNA.
L'unica vera certezza è che per quattro giorni e quattro notti il carnevale invade totalmente ogni angolo cittadino e i pensieri e le attività della sua popolazione.
Alcune famiglie più 'bigotte', seccate dall'idea di quattro interminabili giorni di baccano sfrenato preferisco abbandonare la città, ritirandosi in campagna e consegnarla totalmente ai 'folioes', i festaioli.
Il carnevale è comunque un periodo di grandi trasgressioni e di disordine: i circoli privati organizzano feste celebri per consumare i loro eccessi.
Alcune di queste sono davvero raffinate, come quella del Copacabana Palace, altre più popolari come il veglione del Monte Libano.
Accanto al carnevale composto dalle grandi sfilate delle scuole di samba sopravvivono però altre forme spontanee di divertimento come i 'blocos', gruppi di amici o vicini di casa che si riuniscono a ballare nelle strade con maschere e costumi.
I più indigenti tra loro, i 'blocos de sujos' sono vestiti solamente di stracci.
Ogni quartiere di Rio de Janeiro inoltre ha una propria banda che durante il periodo del carnevale percorre le strade trascinandosi dietro una folta schiera di persone danzanti in un corteo improvvisato ma davvero pittoresco.
Nell'area del Nordeste il carnevale ha un carattere più autenticoe tradizionale: a Recife la folla scatenata balla il 'fevo', una danza tipica dal ritmo sincopato e frenetico che talvolta è preferito persino alla samba, e le assordanti orchestre locali di ottoni e tromboni incitano alla mpiù sfrenata allegria.
A Salvador de Bahia una folla scatenata è solita seguire al ritmo di ballo alcuni piccoli camioncini su cui suonano orchestre, chiamati i 'trios eletricos'.
Il carnevale dunque rivela tutti i tratti allegri caratteristici del Brasile in ogni suo eccesso, ma in ogni caso, e come si usa dire da quelle parti, 'na quarta feira tudo acaba', ovvero al quarto giorno tutto è finito.
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